No problema. Nulla è perduto, ogni istante è possibile schiacciare restart.
Fine anno, si dice tempo di bilanci. Sono molto grata per tutto ciò che ho creato nel 2015, anche e nonostante le difficoltà che ci sono state e che tutt'ora sembrano permanere in certi ambiti. Non cambierei nulla, tutto è stato utile così al fine della crescita interiore e personale. Ma il bilancio dell'anno appena trascorso non è l'argomento principale di questo post.
C'è una cosa che in questi ultimi giorni è venuta a galla con prepotenza, perché spesso è così che ci mettiamo in comunicazione con l'Universo, e più distogliamo lo sguardo dal nostro focus più sono forti gli schiaffoni metaforici che arrivano.
Questa cosa è: l'ipnosi collettiva alla quale siamo sottoposti ogni istante in questa dimensione.
Ne abbiamo parlato tante volte, per le antiche tradizioni di ogni angolo del globo era chiarissimo: questa Realtà è Maya, sogno, allucinazione, e noi lo possiamo sperimentare, a volte non siamo proprio in grado di trovare le differenze tra realtà immaginata, realtà vissuta, sogno, ecc.
Poche settimane fa, durante un viaggio sciamanico, ho avuto la fortuna di sperimentare personalmente a livello energetico come funziona l'ipnosi nei mondi dell'Al di là, e qui da noi in questa dimensione non è molto diverso, anzi. L'unica differenza è che qui in questo tipo di energia ci siamo immersi dalla nascita terrestre, per cui per noi è perfettamente normale e tutto attorno a noi è costruito per farcela apparire come una normalità, quando invece si viaggia in altre dimensioni è permesso sentire sul nostro campo energetico la differenza, la diversa qualità di energia che si percepisce permette con maggiore semplicità di avvertire l'ipnosi e questo forte senso di addormentamento.
Ma rimaniamo di più con i piedi per terra. Tutti noi anche in questa dimensione possiamo sperimentare ogni giorno che cos'è l'ipnosi. Nel nostro mondo, soprattutto quello occidentale, siamo spinti sempre più alla velocità e sempre con più foga veniamo invitati a pestare sull'acceleratore in tutti gli ambiti della vita. Tutto questo correre per arrivare chissà dove, inseguendo un falso mito di progresso, false speranze di ottenere cose, sicurezze, potere, tutto questo senso di colpa che ci sovrasta perché non abbiamo fatto abbastanza, perché potevamo fare di più, perché qualcuno ci è arrivato prima e meglio, perché, perché, perché.. (la mente trova sempre una scusa buona). Tutto questo dove ci porta? Tutto questo cos'è se non una gigantesca DISTRAZIONE, un'ipnosi collettiva di massa! Quest'anno sono stata più che sorpresa e felice di poterne parlare anche con i miei parenti a Natale e questo significa che proprio tanti in questo momento si stanno facendo un po' i conti con la situazione attuale.
Io stessa in questi mesi, ma soprattutto nelle ultime settimane ho sperimentato come tutto questo agisce negativamente su di me, come tutto questo mi spinge fuori dal mio Sacro Centro, anche se il motivo per cui "corro e rincorro" è quello "nobile" di voler diffondere Amore e Consapevolezza attraverso le attività dell'associazione. La burocrazia dell'amministrazione pubblica, le leggi umane del mondo della Comunicazione, l'ambito lavorativo, lo stile di vita con cui dobbiamo ogni giorno convivere, ti risucchiano nel vortice. L'unica medicina a tutto questo è:
"Keep Calm and have faith in God".
Alla fine anche essere risucchiati per brevi periodi in Maya ha la sua utilità, le esperienze fortificano e fanno comprendere che non siamo mai soli o separati dal resto, che tutto è Uno, che Dio è in noi e noi siamo in Dio. Non è un problema se perdiamo la centratura e continuiamo a cadere, come da bambini quando ci ritrovavamo per terra e non capivamo come avevamo fatto a sbattere il naso.. è sufficiente alzarsi in piedi e continuare a giocare, anche se ci sono i lacrimoni e la goccia che cola dal naso.
Auguro a tutti buon gioco e splendide giornate di consapevolezza.
Namasté, Sat Nam, In Lak'ech
M.K. Valentina